Risorse

sch. 147 - Quartiere Marina - Chiesa di Santa Lucia

- Virdis F., Documenti sull’architettura religiosa in Sardegna, Volume Secondo (1556-1733), Ed. L’Ogliastra, Nepi (VT), 2018, pp. 167-182: 171, 172.
- ASCA, ANSCA, vol. 1254, c.317, not. Gerolamo Tronci

Giovanni Antioco Dessì, maestro di muratura, si accorda con Matteo de Benedetti, Diego Serra e Antonio Conti, guardiani della confraternita del Sangue di Gesù, con sede nella chiesa di Santa Lucia. Viene stabilito che il muratore realizzerà la campata che sovrasta la cappella della Vergine dei Sette Dolori, identica a quella della prima campata, che consegnerà finita a perfezione e imbiancata. Il maestro metterà solo la manodopera ed eventuali manovali che serviranno, mentre la confraternita si occuperà di tutto il materiale occorrente. Per il lavoro sarà corrisposto al muratore la somma di 290 lire in diverse rate.

XVII secolo: 8 agosto 1626