Risorse

sch. 145 - Quartiere Marina - Chiesa di Santa Lucia

- Virdis F., Documenti sull’architettura religiosa in Sardegna, Volume Secondo (1556-1733), Ed. L’Ogliastra, Nepi (VT), 2018, pp. 167-182: 168, 169, 170.
- ASCA, ANLCA, vol. 1000, c.11, not. Giovanni Francesco Lecca

Salvatore Spada e Gerlomano Mocci, maestri muratori rispettivamente di Stampace e della Marina, promettono al mercante Francesco Truxillo e al ciabattino siciliano Leonardo Santoro, che realizzeranno per loro due cappelle, una affiancata all’altra, e la seconda impegnerà lo spazio al presente occupato dall’altare della Madonna dei Sette Dolori. Ricalcheranno tipologia e disegno delle cappelle della chiesa di Santa Caterina dotandole di una finestra. Saranno abbellite con cornicioni in pietra modanata. I muratori provvederanno al materiale necessario e all’ingaggio dei manovali mentre gli elementi lapidei ed il legname saranno a carico dei committenti che corrisponderanno per quei lavori la somma di 550 lire, da pagarsi in diverse rate.

XVII secolo: 21 gennaio 1621