sch. 97 - Quartiere Marina - Francesco Masiello

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sch. 97 - Quartiere Marina - Francesco Masiello

Riferimento bibliografico / Documento d'archivio

- Corda M., Arti e Mestieri nella Sardegna Spagnola, Litografia Coop. CUEC, Cagliari, 1987, pp. 17-192: 177, 178
- A. S. C., Atti notarili legati, Giuseppe Grimaldo, vol. 885, f. 87 v.

Sintesi del documento

Lo scultore napoletano Francesco Masiello, residente a Cagliari nell’appendice di Lapola, si impegna con Giovanni Antioco Meli e Salvatore Erbì, massai della Villa di Escovedu, a far arrivare o a portare egli stesso dalla città di Napoli una statua raffigurante Nostra Signora del Rosario con il piccolo Gesù in braccio, alta sette palmi piccoli, e quattro angeli, alti circa due palmi grandi, per il prezzo di 125 lire cagliaresi.

Individui

- Giuseppe Grimaldo (notaio)
- Francesco Masiello (scultore)
- Giovanni Antioco Meli, Salvatore Erbì (massai della Villa di Escovedu)
- Joan Sala, Miquel Barrai (sastres di Lapola), testimoni dell’atto

Eventi

XVII secolo: 1630, maggio 17

Cronologia

XVII secolo (prima metà)

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